Si, lo so che proporre il “Gioco dell’Oca” è un po’ come proporre di farsi una bella coda alle poste il 28 del mese. Per questo ho aggiunto il 2.0.
E non a caso.
In questa straordinaria versione del gioco più palloso di sempre, vi divertirete in misura eguale alla vostra fantasia. E proverete SULLA VOSTRA PELLE quello che sperimenta una pedina durante la rocambolesca corsa al traguardo.
OCCORRENTE
Tabellone = pavimento
Pedine = voi stessi (e se siete in vena, addobbatevi in modo strampalato)
Caselle = Carte da gioco (un normale mazzo di francesi o napoletane)
Dado = Dado (e se siete ancora più in vena, fabbricatene uno grande con una scatola quadrata di cartone)
Preparazione:
1 Prendete il mazzo di carte da gioco e togliete le carte da 7 a 10 (solo i 7 se è un mazzo da scopa, a meno che non vogliate tenere i 7 come “carte speciali” – vedi punto 2).
2 Decidete i le caratteristiche delle “carte speciali” (Re, Donna, Fante, Jolly).
Per esempio:
- Re: il giocatore che termina il suo turno sul Re deve superare una prova decisa dagli altri giocatori.
Se non la supera sta fermo un turno. - Donna: il giocatore deve mimare un oggetto/animale/film/quel che vi pare.
Il giocatore che indovina per primo può avanzare, durante il suo prossimo turno, di 2 caselle oltre a quelle indicate dalla carta su cui si trova.
Il giocatore che ha eseguito il mimo il prossimo turno userà il dado per avanzare, e potrà aggiungere 2 al risultato se qualcuno ha indovinato il suo mimo.
- Fante: il giocatore indietreggia immediatamente di tante caselle quante indicate dal tiro del dado.
OPPURE: tutti i giocatori tirano il dado. Chi ha fatto il numero più basso indietreggia di altrettante caselle. - Jolly: il giocatore può scegliere tra: scambiarsi di posto con un altro giocatore; scegliere un qualunque effetto di una qualunque altra carta speciale da indirizzare a qualunque giocatore; o muoversi di un tiro di dado aggiuntivo.
3 Mescolate le carte e create un percorso per terra, con le carte a FACCIA IN GIU’.
Se il vostro pavimento è fatto di piastrelle, mettete una carta per piastrella. In ogni caso, lasciate almeno 50 cm tra una carta e un’altra.
Scopo del gioco: arrivare per primi al traguardo.
Regole:
- Inizia il/la più giovane (in caso di parità si tira il dado).
- Il primo concorrente tira il dado e si muove di tante carte/caselle quanto indicato.
Gira a faccia in su la carta su cui finisce il movimento. - Se la carta mostra un numero, al prossimo turno si muoverà di tante caselle/carte quanto indicato (se la carta è un 3, il prossimo turno avanzerà di tre caselle).
- Se mostra una figura, seguirà le istruzioni stabilite dalla “carta speciale”.
- La carta verrà lasciata a testa in su. Chiunque ci finisca sopra seguirà le stesse istruzioni.
- Tocca al secondo giocatore, e così via.
- DOPO IL PRIMO TURNO Il dado si userà solo se indicato dalle carte speciali.
P.S.: questo regolamento è puramente indicativo. Fate come vi pare. Se trovate delle soluzioni particolarmente divertenti, condividetele nei commenti.