
L‘Ospedale per animali (e principesse) è un ottimo esempio di giocattolo fai da te realizzato dando fondo a quel cassetto che tutti abbiamo in casa, quello pieno di robe che, per qualche motivo, non abbiamo mai buttato via.
Siccome ognuno in quel cassetto ci ha cacciato cose diverse, non posso dare istruzioni precise per realizzare questo incredibile prodotto di architettura giocattolo.
Si tratta, sostanzialmente, di procurarsi delle scatole, unirle tra loro, e arredarle, più o meno come nel caso della casa per bambole, avendo in mente che si tratta di un ospedale, e che quindi necessita di cose come barelle, letti per la convalescenza, e soprattutto macchinari medici, il che vi permetterà di sbizzarrirvi con il contenuto del cassetto.

Vi consiglio di procurarvi scatole grandi, e di immaginare una divisione per settori o funzioni: ad esempio la sala visite, che riempirete di macchinari; la sala operatoria; il giardino; i reparti di degenza.
Per realizzare lettini e barelle ho usato pezzi di gomma piuma e poliuretano espanso (si trova negli imballi delle apparecchiature elettriche-elettroniche). Si possono incollare su del cartoncino o meno, e si possono aggiungere delle ruote (ispiratevi qui o qui).
Per i macchinari medici, ho usato clips e bottoni (le une per simulare le “braccia” delle lampade, gli altri le lampade stesse), oppure ho assemblato flaconcini e pezzetti di cannuccia, tappi di sughero, di plastica, puntine da disegno, insieme ad altri elementi apparsi nel cassetto magico e difficili persino da descrivere: date un’occhiata alle foto.

Dato che si tratta di un ospedale per animali, non bisogna dimenticarsi della fauna acquatica, e quindi di realizzare ambienti che possano ospitarla: mi riferisco a vasche grandi e piccole che potete realizzare con vaschette alimentari di vario tipo. Unitele con ponti e scalette di cartone e l’effetto è assicurato.
Anche i vostri pargoli hanno il loro cassetto degli avanzi (che più probabilmente è un cesto; che ancora più

probabilmente è l’intera stanza): sfruttatelo per addobbare e abbellire – con il loro aiuto, o meglio sotto la loro guida – le stanze.
Lasciate che appiccichino figurine e cose strane alle pareti: ricordatevi che lo state costruendo per loro e con loro.
E chiedete a loro di cosa ha bisogno l’ospedale, soprattutto se consigliano cose assurde.

Pensate in grande, sviluppando l’architettura su più livelli, che potete unire tra loro con scale e ascensori:
Io ne ho realizzato uno utilizzando il tubo di una nota marca di patatine come vano e una bottiglietta di plastica come cabina.
Potete anche ritagliare immagini da riviste e incollarle alle pareti delle scatole per simulare finestre, monitor, o in generale per decorare il tutto. Ma il vero segreto per costruire un buon giocattolo è quello di fabbricare ogni elemento mentre ci giocate con i vostri bambini. Il lettino del dentista, ad esempio, serve solo se arriva una tigre con il mal di denti.
L’ha ribloggato su Il futuro non è scritto.